In Catalogna l’abcdiario dell’indipendenza
La competenza educativa in Catalogna è della regione, ed i politici catalani l’autonomia è sfuggita di mano da parecchio tempo, ormai la scuola è puro addottrinamento, il luogo dove si forgiano i nuovi elettori, i nuovi indipendentisti, coloro che avranno il compito di continuare a manifestare per l’indipendenza tra 30 anni.
L’Abcdiario per i bambini catalani è tutto impregnato di indipendenza e di Spagna cattiva.
La lettera A sta per Assemblea Nacional Catalana (l’associazione indipendentista di cui Carmen Forcadell, attuale presidente del parlamento regionale catalano, era presidente).La lettera B sta per Burro Català, l’asino che è ”simbolo nazionale” della Catalogna, da contrapporsi al toro spagnolo. La lettera C sta per Consulta, cioè il Referendum, lo strumento del popolo, la lettera D sta per Dret a decidir, cioè il ”diritto di decidere” di staccarsi dalla Spagna, la lettera E sta per Estelada, la bandiera indipendentista. la lettera I sta per Independència, ovviamente, la U per Urna, la S per Sì con l’illustrazione di una votare al referendum, la M per Manifestazione con tanto di bandiera indipendentista e via dicendo.
Puigdemont in diretta mondiale ha pure il coraggio di dire che la Spagna è uno stato che opprime la Catalogna. In Catalogna fanno come vogliono, su tutta la linea.